Le “fake news” sono sempre più d’attualità sui social network come Facebook e Twitter come su Google. Così tanto che negli ultimi tempi stanno aumentando gli strumenti di contrasto alla diffusione delle notizie false, spesso veicolate appositamente per orientare l’opinione pubblica, arrivando addirittura a falsare una competizione elettorale. La maggior parte delle “fake news” sono propagandate proprio dai cosiddetti “account fake”, ovvero tutti quei profili social creati ad arte per soffiare sul fuoco.
Alcuni di questi “account fake” impostano immagine e profilo di volti noti della politica o dello spettacolo, attribuendo loro frasi, dichiarazioni e prese di posizione assolutamente non veritiere. Tra i social network più infettati da questa piaga c’è anche Twitter, che ha messo in campo alcune contromosse per cercare di arginare il fenomeno. Pensiamo ad esempio alla spunta blu assegnata all’account verificato, anche se questo strumento ha mostrato qualche falla.
Per questo, il social dei “cinguettii” ha pensato ad un’altra contromisura per abbattere gli account falsi e di conseguenza le fake news. Si tratta del tag “Original Tweeter”, che si trova sotto il nome dell’autore di un post. Twitter lo sta utilizzando soprattutto per le risposte ai vari tweet, in modo tale da certificare che l’autore della replica sia realmente la persona in questione. Resta da vedere se Twitter estenderà questa novità a a tutta la piattaforma.