Gli ultimi mesi del 2018 hanno regalato un’importante novità per tutti gli utenti italiani. Da tempo, infatti, si attendeva l’arrivo anche nel nostro Paese della possibilità di procedere ai pagamenti utilizzando Google Pay (tramite il modulo NFC) installato sugli smartphone Android. Ebbene, dall’ultimo trimestre dello scorso anno anche gli utenti italiani possono compiere queste operazioni tramite il proprio device, anche se era emerso qualche piccolo problema “organizzativo” con la schermata iniziale, dettato dalla “crescita” del numero di carte di pagamento che supportano Google Pay.
Anche per questo, il colosso di Mountain View ha ragionato su una soluzione che sembra essere quella ideale. Si tratta in sostanza di una rinomina delle varie carte, che l’utente può fare a proprio piacimento. La procedura è davvero molto semplice: basta andare sull’applicazione Google Pay, cliccare su una delle carte abilitate ai pagamenti tramite NFC e controllare se è presente l’opzione “Aggiungi nickname”. In caso di esito positivo, l’utente può rinominare la carta, inserendo un nome che deve avere al massimo 25 caratteri.
Google ha già tenuto a precisare che si tratta di un’implementazione “lato server”, e pertanto il suo rilascio avverrà in modalità graduale, come già avvenuto con altre sue applicazioni: pertanto, tutti coloro che non hanno ancora visto arrivare la nuova opzione all’interno dell’applicazione non dovranno fare altro che attendere qualche giorno.