Redmi è ormai un marchio indipendente rispetto a Xiaomi. E proprio oggi è stato lanciato ufficialmente quello che è il primo smartphone dell’azienda cinese dopo la scissione. Da diverse settimane sentiamo parlare di quello che oggi è noto in via ufficiale come Redmi Note 7 contraddistinto da alcune importanti caratteristiche. Si parte, innanzitutto, da una scocca realizzata interamente in vetro e si prosegue con un grande display con notch a goccia.
E che dire poi della tanto discussa fotocamera da ben 48 MP? Ad essa è abbinata un sensore secondario da 5 MP per calcolare la profondità. Tutte specifiche che non si sono fatte attendere. Vediamo, dunque, più da vicino il nuovo Redmi Note 7. Abbiamo anticipato come il corpo dello smartphone sia interamente in vetro. Secondo l’azienda, inoltre, dovrebbe trattarsi di un vetro solidissimo.
Gli angoli, non a caso, sono stati sottoposti ad una particolare lavorazione che li ha ulteriormente rafforzati per una resistenza ad urti e cadute quadruplicata rispetto agli altri modelli di smartphone realizzati in vetro. Ad accrescere le potenzialità del dispositivo anche la resistenza a polvere e acqua. Caratteristica, quest’ultima, assente nei modelli precedenti. Le dimensioni sono pari a 15,92 x 7,52 x 0,81 centimetri.
Il display del Redmi Note 7 ha sicuramente delle peculiarità interessanti. Si tratta di un Full HD Plus da 6,3 pollici con una risoluzione pari a 2.340 x 1.080 pixel la cui visibilità al sole è stata migliorata. Le cornici laterali, compresa quella inferiore, hanno uno spessore ridotto il che fa apparire il Redmi Note 7 quasi come un dispositivo full screen.
Il cuore del Redmi Note 7 è rappresentato, come era trapelato da diverso tempo, da uno Snapdragon 660 di Qualcomm. A questo si abbinano un massimo di 6 GB di RAM e due varianti di memoria interna da 32 e 64 GB. Il sistema operativo è Android Pie 9.0 e la batteria ha una capacità di 4.000 mAh con supporto alla ricarica rapida.
Durante l’evento in cui Redmi ha lanciato il dispositivo, ha tenuto particolarmente ad esaltare quelle che sono le prestazioni di questo processore nel Note 7. Potenzialità che vedono punteggi più alti rispetto ad altri smartphone con medesimo SoC ed anche rispetto a smartphone con SoC differenti. Il paragone, in particolare, è stato fatto con l’Honor 8X alimentato da Snapdragon 710 ed i cui punteggi su AnTuTu sono stati inferiori al Redmi Note 7.
Il comparto fotografico è indubbiamente una delle caratteristiche più importanti dello smartphone cinese. Risulta dotato, infatti, di una doppia fotocamera posteriore i cui obiettivi hanno una risoluzione di 5 e 48 MP. Quest’ultimo, in particolare, è un sensore Samsung ISOCELL GM1 capace di effettuare scatti impareggiabili. Anche la scarsa luminosità sembra non essere più un problema.
Il Redmi Note 7, infatti, è in grado di combinare quattro pixel in uno più grande per scatti di ottima qualità anche quando l’illuminazione è bassa. Sul fronte, invece, troviamo uno snapper da 13 MP dotato di intelligenza artificiale per selfie migliorati. Sono tre i colori in cui è disponibile il Redmi Note 7 ovvero il nero e i colori sfumati rosso e blu. Attualmente sono tre anche le versioni dello smartphone differenti per RAM e memoria.
Tutte hanno, naturalmente, prezzi differenti. Il modello più economico è il Redmi Note 7 da 3 GB di RAM e 32 GB di memoria interna venduto a circa 147 dollari. Segue la variante con 4 GB di RAM e 64 GB di memoria interna al prezzo di 177 dollari e si chiude con quello da 6 GB di RAM e 64 GB di memoria ad un prezzo di 206 dollari.
Non si sa ancora molto in merito ma Redmi ha annunciato proprio in queste ore che a breve seguirà una versione ancor più potenziata del Note 7 che potrebbe andare sotto il nome di Redmi Note 7 Pro. Siamo certi, dunque, che ulteriori dettagli in merito non tarderanno ad arrivare. Rimanete connessi per non perderli!