Quante volte ci si ritrova a dover cancellare tantissime email dalla cartella spam? Un lavoro davvero sgradito alla maggior parte degli utenti, che molto spesso decidono di affidarsi a dei filtri antispam proprio per non doversi ritrovare una valanga di lettere “spazzatura” nella propria casella posta. Gmail ha sempre posto una certa attenzione su questa dinamica, realizzando dei filtri antispam molto soddisfacenti.
Nelle ultime ore, il servizio di Google ha comunicato di aver ulteriormente potenziato i filtri antispam, arrivando a filtrare qualcosa come 100 milioni di email spazzatura al giorno in aggiunta a quelle già filtrate: un risultato davvero strepitoso, se si considera che Gmail riesce già a bloccare il 99,9% dello spam. Il miglioramento dei filtri antispam è stato possibile grazie all’Intelligenza Artificiale e all’aiuto della piattaforma Tensor Flow, lanciata circa 4 anni fa e da poco integrata in Gmail.
I servizi forniti da Tensor Flow vanno ad aggiungersi ai filtri antispam già presenti in Gmail, garantendo un filtraggio delle mail spazzatura praticamente ottimale. Dove non riescono a svolgere il loro compito i filtri antispam, ecco che interviene l’Intelligenza Artificiale, che sfrutta alcuni particolari algoritmi per individuare determinati pattern e rendersi conto che una certa mail è potenzialmente pericolosa (anche per i dati sensibili dell’utente, ndr) e può tranquillamente rientrare nello spam.