Nel momento stesso in cui abbiamo iniziato a parlare dei nuovi dispositivi Sony, abbiamo anche iniziato a parlare di display CinemaWide. Si tratta di schermi molto più sviluppati in altezza rispetto alla norma e che contraddistingueranno, ad esempio, il prossimo Sony Xperia XA3. Questo, in particolare, arriverà con un display 21:9. In base agli ultimi render trapelati in rete, adesso conosciamo anche le varianti di colore in cui arriverà il dispositivo ovvero il nero, il blu, il grigio e l’oro.
Uno smartphone a cui non sono di certo state risparmiate le cornici che si mantengono comunque abbastanza spesse rispetto a quanto, forse, i più si aspettassero. Il Sony Xperia XA3 non ha solo un display che fa parlare molto di sé. Anche un’altra cosa lo differenzia dal passato. L’azienda, infatti, ha deciso di sostituire lo scanner per il rilevamento delle impronte posto sul retro a favore di uno posto lateralmente. La sua posizione è centrale rispetto alle dimensioni dello smartphone al fine di risultare molto più semplice da utilizzare.
Anche il retro del Sony Xperia XA3 è stato del tutto ridisegnato. Lo smartphone infatti prevede una doppia fotocamera posteriore i cui obiettivi sono posizionati proprio al centro della scocca e sormontato da un flash LED. Non sappiamo, invece, se il materiale sarà sempre la plastica o se l’azienda ha optato, per la nuova generazione dello smartphone, per una realizzazione in alluminio.
Non è certo, fino a questo momento, se lo smartphone oggetto di queste indiscrezioni sia il Sony Xperia XA3 o se si tratti piuttosto della versione Plus o di quella Ultra. In ogni caso, dato che conosciamo benissimo le strategie commerciali dei giapponesi, supponiamo che anche se lo smartphone dovesse arrivare in varianti diverse, tutte avranno in comune il medesimo processore e la stessa configurazione fotografica.
A proposito di questi due dettagli, si vocifera che potrebbe trattarsi dello Snapdragon 660 di Qualcomm e che gli obiettivi posteriori potrebbero essere da 23 e 8 MP. Non rimane che attendere il lancio che, ormai, è davvero questione di pochissimi giorni dato che l’MWC 2019 è alle porte.
Fonte: WinFuture.de