Quale sarà il primo telefono con tre fotocamere sul davanti? Solitamente le aziende principali cercano di dotare i propri dispositivi di un comparto foto molto sostanzioso sul retro, mentre frontalmente ci si “accontenta” di uno o al massimo due sensori. L’opinione che va per la maggiore è che un sensore decisamente qualitativo può bastare per garantire degli scatti di altissimo livello, ma è innegabile che un maggior numero di fotocamere favorisce una struttura fotografica più versatile.
Probabilmente Huawei ha ragionato proprio su questo, dato che l’ultima indiscrezione rivela che la casa di Shenzhen ha depositato al CNIPA (China National Intellectual Property Administration) il brevetto di un telefono dotato di ben tre fotocamere frontali. La caratteristica principale è che tutte e tre questi sensori saranno inseriti dentro un “notch”, che non è neanche così grande come si può pensare.
Tuttavia, come rilevato da alcuni esperti del settore, questo brevetto sembra un po’ datato: un particolare che non stupisce, dato che negli ultimi tempi il “notch” non viene molto considerato, e si tende a preferire altre soluzioni (come la fotocamera pop-up, ndr). Per non parlare del lettore di impronte digitali ancora presente sotto forma di “tasto” sotto il display come sulla serie P20. Il brevetto mostra qualcosa anche riguardo il comparto foto sul retro: Huawei sta infatti testando sei diverse disposizioni per la tripla fotocamera posteriore.