Da qualche giorno sono emersi i dati relativi alle vendite del 2018, e Huawei non ha potuto far altro che esultare. La casa di Shenzhen, infatti, ha totalizzato 107 miliardi di dollari di fatturato nell’anno passato: un risultato davvero eccezionale, che spinge l’azienda a migliorarsi sempre più. L’obiettivo principale del colosso cinese è quello di diventare il primo produttore di smartphone al mondo, scalzando dal trono un gigante come Samsung.
Tuttavia, i piani di Huawei vanno anche molto oltre. Dalle parti di Shenzhen, infatti, non si lavora solo alla crescita costante dell’azienda principale, ma anche a quella del suo sub-brand: stiamo ovviamente parlando di Honor, che Huawei vuole portare addirittura al quarto posto tra i produttori di dispositivi mobili. Non solo: l’azienda cinese vuole anche fare doppietta in “patria”, portando Honor al secondo posto nel mercato di Pechino.
Questo secondo “target” è un po’ più complicato, vista la presenza di un marchio in fortissima ascesa come Xiaomi che si sta allargando sempre più anche al di fuori della Cina. Inoltre, Xiaomi riesce a realizzare ottimi dispositivi a prezzi davvero interessanti, esattamente come Honor: si prevede una bella battaglia nei prossimi mesi, che non sarà rilegata solamente alla Cina dato che ormai stiamo parlando di produttori che dominano la scena.