Lenovo è ormai pronta a lanciare sul mercato il suo prossimo top di gamma. Si tratta del tanto chiacchierato Lenovo Z6 Pro di cui abbiamo ricevuto non poche indiscrezioni nelle ultime settimane. Il dispositivo sarà ufficializzato tra poche ore, il 23 aprile e proprio oggi sono state svelate in via ufficiale, direttamente dai cinesi, le principali specifiche hardware. Non che non le conoscessimo già: grazie alle molte indiscrezioni l’idea era più o meno chiara, ma vogliamo mettere la soddisfazione di leggere le conferme ufficiali da parte di Lenovo? Vediamole insieme!
La prima conferma, inevitabile, riguarda la fotocamera del Lenovo Z6 Pro. Questa sarà contraddistinta da quattro obiettivi posteriori e la sua resa verrà migliorata dall’Intelligenza Artificiale. Sarà, poi, presente uno stabilizzatore ottico a otto assi. Il sensore principale avrà una risoluzione di 48 MP. A conferma di quanto trapelato alcuni giorni fa, l’azienda ha ufficializzato la capacità dello smartphone di scattare foto con una risoluzione di 100 MP. Un vero e proprio record dal momento che sarà proprio il Lenovo Z6 Pro il primo dispositivo con SD 855 a poterlo fare.
Proprio lo Snapdragon 855 di Qualcomm, non è una novità, alimenterà il Lenovo Z6 Pro in abbinamento con una RAM che arriverà sino a 12 GB. Ulteriore conferma è il supporto alla connettività 5G. Le prestazioni del dispositivo aumenteranno grazie ad una particolare tecnologia di raffreddamento a liquido che permetterà allo smartphone di mantenere costante la temperatura migliorando le prestazioni anche dopo un utilizzo prolungato.
A livello di design, il Lenovo Z6 Pro sarà sicuramente un dispositivo interessante. Ad andare per la maggiore, attualmente, sono le news inerenti il rapporto display/corpo che sarà di ben il 90%. Il display, inoltre, presenterà uno scanner biometrico per il rilevamento delle impronte digitali integrato. Una batteria da 4.000 mAh compatibile con la modalità di ricarica rapida garantirà un’ottima autonomia. 
Ricordiamo, infine, che il lancio ufficiale è stato fissato per il 23 aprile ma che il dispositivo è già entrato in pre-ordine da alcuni giorni in Cina.
