Nelle ultime ore Google ha annunciato ufficialmente, insieme ad altre novità tra cui i Pixel 3a e 3a XL, la decima versione molto personalizzabile del suo sistema operativo, Android Q. Si tratta di un progetto sicuramente innovativo che porta notevoli miglioramenti rispetto al passato e che consente di mettere ai primi posti la sicurezza di tutti i dispositivi che lo eseguiranno. Big G ha esaminato quelle che sono le principali funzionalità del nuovo SO ed ha divulgato un elenco di smartphone che riceveranno la versione Beta 3 di Android Q.
Partiamo con il Dark Theme, una delle funzionalità più attese. Questa caratteristica, particolarmente apprezzata sui display AMOLED, permetterà di utilizzare il dispositivo senza affaticare gli occhi e risparmiando notevolmente la batteria. Pare che Google abbia lavorato per personalizzare al massimo questa funzione su Android Q introducendo la possibilità di attivarla in automatico di notte o in altri momenti in cui è necessario risparmiare batteria (ad esempio con livelli di carica bassi).
Saper ottimizzare al massimo l’utilizzo delle proprie applicazioni è di fondamentale importanza per garantirne la corretta gestione. Ognuno di noi potrà scegliere quali app tenere aperte mentre tutte le altre saranno automaticamente chiuse. Graveranno, dunque, molto meno sulle prestazioni dello smartphone.
Abbiamo, però, anticipato che la sicurezza sarà uno dei punti cardine di Android Q. Grazie alla funzionalità Family Link i genitori potranno tenere maggiormente sott’occhio gli smartphone dei propri figli esaminando, ad esempio, le app utilizzate o decidendone il tempo di utilizzo.
Anche gli aggiornamenti di sicurezza, secondo quanto affermato da Google, arriveranno più velocemente. Android Q, dunque, potrebbe ricevere aggiornamenti importanti senza il bisogno di riavviare il telefono, come succede attualmente per le applicazioni. Anche i dispositivi più economici, gli entry level, avranno maggiori garanzie di sicurezza. Supporteranno, infatti, la crittografia.
Venendo alla versione Beta 3 di Android Q, Big G ha diffuso l’elenco dei dispositivi che la riceveranno. Saranno Asus Zenfone 5Z, Essential PH-1, Nokia 8.1, Huawei Mate 20 Pro, LG G8 ThinQ, OnePlus 6, OnePlus 6T, l’intera line-up OnePlus 7, Oppo Reno, Realme 3 Pro, Sony Xperia XZ3, Tecno Spark 3 Pro, Vivo X27, Vivo Nex S, Vivo Nex A, Xiaomi Mi 9 e Xiaomi Mi Mix 3 5G. A questi si devono aggiungere, naturalmente, i Google Pixel.
Google ha pensato, poi, ad un’apposita applicazione dedicata ai possessori di Essential Phone PH-1. Scaricandola attraverso il Play Store sarà possibile aggiornare i dispositivi senza la necessità di attendere l’arrivo della notifica OTA.