Ogni volta che sta per arrivare una nuova versione di Android, la prima domanda che ci si pone è sempre la stessa: come si chiamerà? Come ormai largamente noto, Google denomina ogni versione del suo sistema operativo con un termine che ha sempre a che fare con l’industria dolciaria: Marshmallow, Nougat, Jelly Bean, Oreo, tanto per citarne alcuni, fino all’attuale Android Pie. Da qualche tempo non si fa che parlare di Android Q, ovvero la prossima versione del robottino verde, che arriverà certamente entro il 2019 su molti dispositivi.
Durante il Google I/O 2019, che si conclude oggi allo Shoreline Amphiteatre di Mountain View, in California, è stata presentata la terza beta di Android Q, pertanto siamo davvero prossimi ad un lancio ufficiale della nuova versione. Tuttavia, almeno fino ad ora, Google non ha ancora comunicato il nome di questa versione, anche perchè trovare un dolce che cominci con la lettera “Q” non è affatto una cosa semplice.
La difficoltà sul nome è stata confermata anche dal vice presidente di product management per Android, Sameer Samat. In realtà, se si spulcia un po’ il vocabolario inglese, qualche dolce che comincia per “Q” salta fuori: un esempio è il Queen of Puddings, che è un noto dessert britannico. Google potrebbe anche optare per Quick Bread, che è una dicitura piuttosto utilizzata per indicare una serie di dolci come i muffin, i pancake e i cookie. C’è ancora mistero sul nome di Android Q, ma la sensazione è che si saprà qualcosa a breve.
fonte: CNET