A un anno di distanza dal debutto di Iliad nella penisola, l’Italia è diventata il Paese con le tariffe telefoniche più economiche dell’Europa Occidentale. Ce lo comunica uno studio di Telecompaper denominato EU Mobile Benchmark e riferito al primo trimestre del 2019. Da quanto emerso, le offerte telefoniche italiane sono le meno care e ciò è dimostrato dall’esame di 1307 tariffe lanciate da 72 operatori in 16 Paesi europei. Tra le tariffe troviamo anche piani in abbonamento con smartphone incluso.
Il risultato dello studio evidenzia che in Italia c’è la tariffa più conveniente e anche la media più bassa in assoluto di costi sostenuti dai clienti per le tariffe. Una tipica offerta con 1000 minuti e 10 GB in Italia costa in media 15 euro, mentre in Europa ha un prezzo di ben 29 euro. Sono aumentati anche i Giga proposti: adesso, il 60% le offerte italiane include almeno 5 GB di traffico dati mentre l’anno scorso era solo il 50%.
Secondo lo studio di Telecompaper l’Italia ha spodestato la Danimarca che ora scende al secondo posto, seguita a ruota da Francia, Finlandia, Paesi Bassi, Norvegia, Svezia e Regno Unito. La più cara dell’Europa Occidentale è la Grecia. L’unico svantaggio per i consumatori è la scarsa varietà delle offerte in termini economici, dato che ci sono solo 3 fasce di prezzo per i piani solo SIM.
Gli svantaggi maggiori li stanno invece subendo gli operatori, che da quando è arrivata Iliad fanno sempre più difficoltà a sostenere tutte le loro spese. Ciononostante hanno dovuto allinearsi a Iliad offrendo tariffe molto più convenienti. Basti pensare a quanto fatto da Tim con Kena Mobile e Vodafone con Ho. Mobile per capirlo.