Xiaomi è senza dubbio uno dei brand che sta crescendo maggiormente nel settore tecnologico. Dopo aver conquistato la Cina, il colosso si sta rapidamente espandendo anche nel resto del mondo, compresa l’Italia, dove sono già stati aperti 5 Mi Store e presto ne verranno inaugurati altri. Xiaomi migliora anche nel settore degli smartphone, anche se non riesce ancora a spodestare monumenti come Huawei, Samsung e Apple.
Tuttavia, i dati relativi al primo trimestre del 2019 fanno ben sperare: l’azienda di Pechino ha comunicato che le unità vendute nel Q1 sono state 27,5 milioni, ed è un risultato superiore alle aspettative. Tuttavia, alcuni istituti di ricerca hanno fornito dati che non conciliano con quelli comunicati invece dal gigante asiatico. Ad esempio c’è Canalys che riporta 25 milioni di smartphone venduti, ovvero il 10% in meno. Xiaomi non vuole sentire ragioni.
Per la società cinese, infatti, i dati riportati da questi portali vengono volutamente distorti per “fuorviare gli investitori”. Stando ai dati di Canalys e IDC, nel mercato cinese continua a dominare Huawei seguita da Xiaomi (ma anche da Oppo e da Vivo, ndr). A livello globale, invece, è Samsung a mantenere il trono con 78 milioni di unità vendute nel Q1: molto staccate Huawei (59 milioni di smartphone venduti) e Apple, che si ferma a 36,4 milioni.