Il mese di giugno doveva essere quello giusto per il lancio di Huawei Mate X, ovvero il dispositivo pieghevole realizzato dalla casa di Shenzhen e considerato il più autorevole concorrente del Galaxy Fold, l’altro “foldable” prodotto invece da Samsung. Invece, qualche giorno fa Huawei ha comunicato che il lancio del Mate X non sarebbe avvenuto entro giugno, ma che sarebbe stato posticipato a settembre.
Una notizia che ha fatto storcere un po’ il naso a tutti coloro che non vedevano l’ora di avere tra le mani il pieghevole dell’azienda cinese, anche se Huawei ha specificato che queste settimane saranno utili per offrire alla clientela il prodotto migliore possibile. Nel frattempo, il marchio asiatico sta già ragionando su quelli che potrebbero essere i modelli alternativi del Mate X. Il portale “Let’s Go Digital” ha reso noto un brevetto depositato da Huawei a luglio dello scorso anno ma approvato solo questo lunedì (il 18 giugno, ndr).
Nel brevetto, l’azienda immagina un Mate X molto più somigliante al Galaxy Fold, con il display esterno posizionato solo su uno dei due lati. Una volta “aperto” il dispositivo, l’utente potrà quindi disporre dell’ampio display interno. Con lo schermo principale esteso, la fotocamera posteriore può essere usata come fotocamera frontale e si va così a risolvere uno dei problemi che invece caratterizza l’unica variante finora ufficiale del Mate X.