Huawei potrebbe presto dover far fronte ad un calo a picco delle vendite. Uno scenario inevitabile dopo quanto accaduto nelle ultime settimane, con il “ban” imposto dal governo statunitense di Trump nei confronti del colosso di Shenzhen e la conseguente revoca della licenza Android da parte di Google. Un periodo molto difficile per Huawei, con Bloomberg che ha già provveduto a stimare un calo delle vendite nei mercati internazionali molto consistente.
Comparando con il 2019, il gigante cinese dovrebbe riportare un passivo tra il 40 e il 60% in merito alle vendite complessive. Per capire se questi numeri sono reali sarà ampiamente indicativo il successo di Honor 20, uno degli ultimi telefoni lanciati dal sub-brand di Huawei, che a breve sbarcherà nei mercati francesi e britannici ma anche in Italia. Nel caso le vendite del telefono dovessero risultare molto scadenti si provvederà subito al taglio sugli ordini.
Un quadro davvero inquietante, specialmente se si tiene conto che nel 2018 le vendite internazionali avevano rappresentato la metà degli incassi di Huawei. Se a livello globale lo scenario è disarmante, in Cina le cose vanno ovviamente molto meglio per Huawei, che potrebbe puntare a raggiungere anche il 50% delle vendite in patria (alcune stime dicono il 45%, ndr): sarebbe un balzo notevole rispetto agli ultimi dati, che parlavano di una percentuale intorno al 30/35. I prossimi mesi saranno decisivi per capire come si evolverà la situazione.
Fonte: Bloomberg