L’arrivo del 5G è stato accolto con grande entusiasmo dagli appassionati di tecnologia e anche dalla maggior parte delle aziende principali che operano nei vari settori, come ad esempio quello degli smartphone. Tuttavia, insieme alle opinioni largamente positive (che sono la maggioranza, ndr) non sono affatto mancate critiche alla rete di ultima generazione: per alcuni, infatti, il 5G potrebbe risultare molto dannoso per la salute dell’essere umano.
Nonostante questa posizione sia stata più volte smentita dal parere di autorevolissimi tecnici ed esperti in materia, anche in Italia sono circolate negli ultimi mesi diverse voci sul 5G e sui potenziali rischi per la salute. Proprio per smentire queste “fake news”, il governo italiano è intervenuto rispondendo alle domande riguardanti eventuali rischi. E’ stata la deputata Mirella Liuzzi (M5S), membro della Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi oltre che della IX Commissione (Trasporti, poste e telecomunicazioni), a pubblicare un video “esplicativo” sulla pagina del Movimento 5 Stelle.
La Liuzzi ha precisato che l’Italia ha optato per limiti bassissimi: basti pensare che nonostante la media in Europa sia di 41-51 volt/metro, i limiti nel nostro Paese sono di 6 volt/metro. Inoltre, la deputata pentastellata ricorda anche il parere fornito dall’Istituto Superiore della Sanità, che ha chiaramente detto che non ci sarà alcun aumento di tumori con il 5G.