L’arrivo del 5G ha mandato in fermento molte delle aziende principali che operano nel settore degli smartphone. Nelle ultime settimane sono stati infatti lanciati alcuni dispositivi dotati di supporto alla rete di ultima generazione: uno di questi è Huawei Mate 20 X 5G, il primo telefono dell’azienda di Shenzhen dotato di connettività 5G. Il team di iFixit ha voluto osservare con attenzione tutti gli interni di questo importante device, scoprendo punti di forza ma anche delle criticità.
Già in termini di riparabilità, il primo smartphone 5G di Huawei non appare esaltante. Esattamente come avvenuto con il Mate 20 Pro, il team di iFixit assegna 4 punti su 10 al nuovo prodotto, evidenziando fattori positivi e negativi. Tra le cose buone sottolineate dal team, troviamo l’implementazione dei componenti modulari e soprattutto quella della batteria, che è caratterizzata da linguette per l’estrazione che consentono di rimuoverla facilmente dopo aver provveduto a togliere la scocca che si trova sul retro del telefono.
Stando a quanto emerso dopo l’analisi del team di iFixit, il particolare che inficia maggiormente sulla riparabilità di Huawei Mate 20 X 5G è quello che riguarda i vetri, sia quelli posizionati sul davanti che sul retro, che rischiano di rompersi anche con una certa facilità. Infine, la riparazione dello schermo richiederebbe uno smontaggio dello smartphone quasi integrale, e anche questo non consente di fornire un punteggio complessivo troppo alto.