Il settore italiano degli operatori telefonici virtuali sta per accogliere una “new entry”. Si tratta di Spusu, un operatore virtuale proveniente dall’Austria, il cui nome viene da “Sprich und Surf”, ovvero “Parla e Naviga”. Stando a quanto rivelato ai colleghi di MondoMobileWeb e proferito da due esponenti di spicco dell’azienda, Spusu manterrà questo nome anche nel mercato italiano e si appoggerà alle reti di Wind Tre. Un particolare che non ha colto di sorpresa gli esperti del settore, dato che Spusu si affida alla rete di Tre anche in Austria.
Ma quando arriverà esattamente Spusu? I personaggi che fanno riferimento al brand, gestito dall’austriaca Mass Response, rivelano che vedremo l’MVNO nel nostro Paese entro il primo trimestre del 2020, senza però svelare una data di rilascio precisa. Spusu vuole portare una ventata di novità in un mercato che gli stessi esponenti dell’azienda hanno definito molto “rigido” per via di una burocrazia che molto spesso non aiuta.
L’obiettivo dell’MVNO austriaco è proprio quello di accompagnare i clienti in ogni singolo passaggio, semplificando il più possibile le varie operazioni. Non è un caso se Spusu, in Austria, consente ai propri clienti di cambiare tariffa ogni mese (gratuitamente, ndr), e molto probabilmente l’operatore manterrà lo stesso approccio anche qui da noi. Inoltre, Spusu è già pronto per garantire il supporto 5G.
Fonte: Mondomobileweb