A differenza delle sorelle Oppo e OnePlus, anch’esse di proprietà di BBK Electronics, Vivo non si è ancora decisa a sbarcare in Europa. Tuttavia in Asia sta andando fortissima e non smette di sfornare smartphone convenienti e innovativi. In questi giorni è stata la volta di due dispositivi economici ma dall’autonomia stellare: Vivo U3 e Y11 (2019). Il primo è il più potente tra i due ed è equipaggiato con uno schermo da 6,53 pollici dalla risoluzione Full HD+.
Ad alimentarlo c’è un chipset Snapdragon 675 con 6 GB di RAM a supporto e una memoria da 64 GB. Il sistema operativo è Android 9 Pie personalizzato da Funtouch OS 9 con funzionalità del calibro di Multi-Turbo, Game Space e l’assistente virtuale Jovi basato sull’intelligenza artificiale. Sul retro ha una tripla fotocamera da 16, 8 e 2 MP, mentre frontalmente ne ha una da 16 Megapixel.
La batteria è il pezzo forte, con ben 5000 mAh e ricarica rapida a 18W. Vivo U3 è stato lanciato sul mercato cinese a un prezzo di 125€ per la configurazione 4/64 GB e 150€ per quella da 6/64 GB, con disponibilità al pre-ordine dal 21 Ottobre sullo store ufficiale online (ma solo dal territorio cinese e non a livello globale).
Anche Vivo Y11 (2019) ha un’enorme batteria da 5000 mAh, ma è un dispositivo di fascia più bassa rispetto ad U3. Sarà commercializzato con un prezzo di 116€ dal 22 Ottobre in Vietnam. Sul fronte ha un display con notch a goccia da 6,35 pollici in HD+. Il processore è uno Snapdragon 439 a cui si abbinano 3 GB di RAM e 32 GB di memoria. Il retro ospita una doppia fotocamera da 13 e 2 MP con sensore di profondità, insieme a un lettore di impronte digitali. Anche qui l’OS è Android 9 Pie.