Google rischia di prendere un’altra multa. L’indiscrezione proviene da Reuters, che rivela come la Commissione Europea abbia messo nuovamente nel mirino il gigante di Mountain View. Stavolta l’obiettivo dell’UE è verificare la raccolta dati da parte di BigG, e per questo motivo sono state avviate delle indagini preliminari. In sostanza, come chiarito anche nella dichiarazione rilasciata dalla Commissione Europea, si vuole far luce sulle motivazioni che stanno portando Google a raccogliere i dati degli utenti.
“La Commissione ha mandato questionari nell’ambito di un’indagine preliminare sulle pratiche di Google relative alla raccolta e all’utilizzo dei dati da parte di Google”, queste sono le parole riportate dal celebre e affidabile portale, che avrebbe visionato anche un documento dell’autorità comunitaria dove viene specificato che i controlli riguardano in particolare i servizi di ricerca locali, i servizi di accesso, la pubblicità online, i browser web e altro ancora.
Negli ultimi due anni la Commissione Europea ha già puntato il dito contro il gigante californiano, imponendo multe per un totale di oltre 8 miliardi di euro e l’ordine di modificare le proprie pratiche commerciali. Non è chiaro se anche in questo caso BigG sarà multata. Per ora, da Mountain View si difendono affermando che i dati raccolti servono esclusivamente a migliorare i propri servizi. Sarà vero?
Fonte: Reuters