Quante volte ci è stato chiesto di suonare qualche canzone ma abbiamo dovuto declinare perchè non conoscevamo le parole, o in alcuni casi anche le note? Queste spiacevoli situazioni possono finire nel dimenticatoio grazie a DeepComposer, uno strumento che a primo sguardo può apparire niente più che un gioco, ma che invece possiede delle proprietà davvero interessanti. Si tratta della prima tastiera al mondo basata sul machine learning e rientra tra gli strumenti che godono di tecnologie avanzate realizzate tramite l’intelligenza artificiale.
La realizzazione della DeepComposer è stata affidata ad Amazon Web Services, e va detto che il risultato è davvero di grande qualità. La tastiera di Amazon, infatti, presenta diverse funzionalità AI, come ad esempio la DeepLens o la fotocamera capace di riconoscere oggetti e addirittura persone. Basta far partire una qualsiasi sequenza di note e abbinare un genere musicale – il jazz, ad esempio, ma anche il pop, il rock e via via tutti gli altri – per generare una vera e propria composizione polifonica.
Il sistema della DeepComposer di Amazon è talmente avanzato da riuscire ad effettuare una “scrematura” dei risultati, consentendo all’utente di avvicinarsi sempre più all’idea di partenza. Nel corso del tempo si arriverà ad un perfezionamento che porterà al raggiungimento dell’obiettivo desiderato. La tastiera è in vendita negli USA al prezzo di 99 dollari: la vedremo mai in Italia?
Via: BBC