Il team di Google Chrome ha deciso di rimuovere dal suo web store le estensioni di Avast e della sua sussidiaria AVG, colossi nel settore degli antivirus e della sicurezza di dispositivi informatici. Le estensioni in questione sono Avast Online Security, Avast SafePrice e AVG SafePrice, tutte molto utilizzate sulla versione per PC del più celebre browser web. La prima estensione serve a segnalare i siti web malevoli proteggendo l’utente da attacchi, mentre la seconda e la terza aiutano a trovare le migliori offerte ed i migliori prezzi dei prodotti da acquistare online.
I motivi della rimozione delle estensioni dallo store di Google Chrome riguardano proprio la sicurezza degli utenti: le estensioni raccolgono troppi dati personali per poi rivenderli a terzi. A segnalarlo è stato l’autore della nota estensione AdBlock Plus che si occupa del blocco delle pubblicità su browser web. Stando a Wladimir Palant le estensioni ricostruiscono in modo accurato il comportamento dell’utente durante la navigazione web.
Nello specifico sono in grado di visualizzare i tab aperti e il loro utilizzo, i siti visitati, l’ammontare di tempo che l’utente passa a guardare una pagina e quali sono gli elementi cliccati al suo interno. Questi dati raccolti dalle estensioni di Google Chrome vengono venduti da Avast a terzi a scopo di lucro, ma l’azienda ha affermato di farlo in modo anonimo, tagliando i ponti con l’utente attraverso l’eliminazione dei dati personali. E’ probabile che Avast si adatterà alle norme per richiedere la re-inclusione delle estensioni sul Chrome Web Store.
fonte: 9to5google