Ve lo ricordate il P Smart Z? Si tratta del primo smartphone di Huawei con fotocamera pop-up. A quanto pare potrebbe avere presto un successore: Huawei P Smart Z 2020. Ma non un successore qualunque: un dispositivo che farà di nuovo della fotocamera frontale il suo cavallo di battaglia, ma in modo diverso e molto più innovativo. Un brevetto appena portato alla luce e pubblicato nel database del WIPO (World Intellectual Property Organization) ci mostra un nuovo dispositivo che permette di usare le fotocamere posteriori anche come fotocamere frontali.
Si tratta infatti di una fotocamera ribaltante, da non confondere con quella di Galaxy A80 che è invece rotante. E’ una soluzione simile a quella adottata da Asus Zenfone 6 che capovolge le fotocamere posteriori facendole passare dalla parte posteriore a sopra al display. Il presunto Huawei P Smart Z 2020 sarà probabilmente, grazie a questa soluzione, uno dei migliori smartphone per scattare selfie. Asus Zenfone 6 permette anche di regolare l’angolazione delle fotocamere scegliendo di lasciarle, ad esempio, a metà strada rispetto alla posizione iniziale.
Questo consente all’utente di scattare foto agilmente anche in posizioni scomode (come ad esempio una foto al soffitto che grazie alla rotazione regolabile della fotocamera può essere scattata senza posizionare lo schermo del telefono verso il basso. Purtroppo però non sappiamo se il presunto Huawei P Smart Z 2020 permetterà anche di regolare in modo capillare la rotazione della fotocamera frontale.