Migliaia di film, ma anche serie TV, documentari, manifestazioni sportive, concerti e tanto altro, tutto a disposizione in modalità completamente gratuita, ma con la pubblicità a finanziare il servizio. E’ la proposta di Plex, che ha deciso di lanciarsi nel mondo dei servizi di streaming in oltre 200 mercati, tra cui anche l’Italia. Certo, la presenza della pubblicità ha fatto storcere un po’ il naso agli utenti, anche se Plex ha tenuto a precisare che gli spot non saranno presenti nella “raccolta privata” ma solo nei film visti in streaming.
Ma la piattaforma on-demand di Plex mette già a disposizione i capolavori più recenti del mondo del cinema? A dire il vero no, o quantomeno non ancora. Tuttavia, gli utenti possono “accontentarsi” con una vastissima scelta tra film che hanno fatto la storia del cinema, come ad esempio Apocalypse Now, Terminator, Rain Man, 1997: Fuga da New York e tanti altri. Anche le serie TV disponibili, almeno finora, sono soltanto due, ovvero Starhyke e Spike Team: tuttavia, è facile immaginare che nelle prossime settimane l’offerta aumenterà.
Va detto che Plex ha lavorato molto bene sull’interfaccia, con i contenuti organizzati in liste a tema come accade anche su piattaforme concorrenti (Netflix, ndr). Il mondo dei video on-demand si arricchisce quindi di un’altra proposta dopo i recenti arrivi di Apple TV+ e Disney+. Riuscirà il servizio a catalizzare l’attenzione degli utenti e gli annunci pubblicitari a finanziarlo abbastanza per dargli modo di sfondare? Di certo si tratta di una realtà molto importante che ha tutte le carte per farlo, ma potremo scoprire come andrà solo attendendo i primi riscontri.