A partire dalle prossime settimane WhatsApp non si aggiornerà più su telefoni molto datati. Sono gli stessi sviluppatori della piattaforma di messaggistica a far sapere che dal prossimo 1 febbraio 2020 diversi telefoni non riceveranno più update della storica applicazione. Questa scelta, in realtà, non ha spiazzato troppo gli esperti del settore e neppure coloro che posseggono smartphone rilasciati diversi anni fa.
Con il passare degli anni, gli aggiornamenti di WhatsApp si sono arricchiti di una serie di funzionalità che hanno contribuito a migliorare notevolmente l’esperienza di utilizzo della piattaforma di messaggistica, ma al tempo stesso l’hanno “appesantita”, rendendo necessaria la presenza di hardware sempre più capienti e prestanti. Ecco perchè i dispositivi attuali, o comunque piuttosto recenti, non hanno alcun problema, mentre quelli un pò più vecchi pagheranno dazio.
WhatsApp ha quindi fatto sapere che dal 1 febbraio terminerà il supporto per tutti i device Android con versione 2.3.7 o precedente e per tutti gli iPhone con versione di iOS 7 o precedente (andando sulle Impostazioni si scopre la propria versione, ndr). Inoltre, già nel mese di dicembre WhatsApp ha terminato il supporto per tutti gli smartphone con Windows Phone. Gli utenti potranno comunque continuare ad utilizzare WhatsApp su questi telefoni, senza però ricevere più aggiornamenti di alcun tipo.