Doveva essere una delle presentazioni più importanti del Mobile World Congress, ma la cancellazione della fiera spagnola a causa del coronavirus ha costretto Qualcomm a rivedere i suoi piani e a studiare un’altra modalità per presentare la sua straordinaria novità. Stiamo parlando di Snapdragon X60, ovvero il modem 5G di terza generazione che rappresenterà il nuovo standard per il supporto alla rete di ultima generazione.
Qualcomm ha scelto Milano per presentare ufficialmente Snapdragon X60, che sarà il punto di forza dei processori presenti sui futuri smartphone top di gamma. In effetti, il nuovo modem 5G presenta delle caratteristiche davvero di altissimo livello. Tanto per cominciare si tratta del primo modem costruito con processo produttivo a 5 nm, ed è un aspetto che offre delle indiscutibili garanzie prestazionali, oltre ad una riduzione delle dimensioni e un’efficienza energetica decisamente più apprezzabile. Le velocità vanno fino a 7,5 Gbps in download e fino a 3 Gbps in upload. Ma la caratteristica principale del chip sembra essere l’aggregazione di banda.
Questo modem, infatti, è il primo 5G a supportarla, favorendo così l’aggregazione di tutti gli spettri di frequenze della rete di ultima generazione, dalle frequenze sotto i 6 GHz alle onde millimetriche. Ma non è tutto, perchè Snapdragon X60 sarà anche il primo modem con la tecnologia Voice Over New Radio. Per chi non lo sapesse, è una sorta di VoLTE, ma per le reti di quinta generazione. Serve quindi per migliorare la qualità della voce in chiamata sfruttando anche la connessione. Ma quando vedremo i primi smartphone equipaggiati con il nuovo modem? Di sicuro non quest’anno, probabilmente nel primo trimestre del 2021.