Vivo Z6 5G porta la ricarica rapida a 44W e il 5G dual-mode nella fascia media

Il concept phone APEX 2020 appena annunciato da Vivo non arriverà sul mercato, tuttavia l’azienda cinese ha ufficializzato anche un altro smartphone che invece è stato commercializzato, anche se per il momento solo in Cina. Il suo nome è Vivo Z6 5G ed è uno degli smartphone più convenienti con a bordo il supporto alle reti di quinta generazione. Si tratta inoltre di un medio gamma dalle specifiche molto interessanti ed avanzate, se consideriamo il prezzo a cui viene venduto.

Ma senza perderci ulteriormente in chiacchiere andiamo a scoprire le sue caratteristiche insieme. Vivo Z6 5G è stato lanciato con un display da 6,57 pollici dotato di un formato 20:9 e di una risoluzione Full HD+ di 2400 x 1080 pixel. E’ uno schermo punch-hole con un foro di 3,85 mm e un rapporto display/corpo del 90,74%, stando alla casa produttrice. All’interno del foro trova spazio una fotocamera frontale da 16 MP, mentre il sensore per le impronte è posizionato sul retro.

Sempre sulla parte posteriore c’è un modulo fotocamera con quattro sensori: uno da 48 Megapixel principale, uno grandangolare da 8 MP che arriva a 112 gradi, un sensore macro da 2 MP e un sensore di profondità anch’esso da 2 MP. Con questa fotocamera è possibile scattare in RAW. Vivo Z6 5G è alimentato dal processore Snapdragon 765G con modem 5G dual-mode integrato che supporta sia lo standard SA che NSA.

Ha una RAM di 6 o 8 GB e 128 GB di memoria interna, mentre come sistema operativo ha Android 10 personalizzato da Funtouch OS 10 e arricchito con le funzionalità Multi-Turbo 3.0, Game Space 3.0 e Game Box per migliorare prestazioni ed esperienza videoludica.

C’è anche un sistema di raffreddamento avanzato e un’ampia batteria da 5000 mAh con ricarica rapida a 44W che arriva da 0 a 70% in soli 35 minuti (e al 100% in altri 30 minuti). Vivo Z6 5G sarà disponibile all’acquisto in Cina a partire dal 29 Febbraio nelle colorazioni Ice Age, Interstellar Silver e Aurora Black. Il suo prezzo base sarà di 300 euro.

fonte

Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!