Durante l’evento di presentazione degli smartphone di punta Find X2 e X2 Pro, Oppo ha presentato anche il suo primo smartwatch. Stiamo parlando di Oppo Watch, un dispositivo indossabile che in molti stanno già chiamando l’Apple Watch per gli utenti Android. Il wearable si presenta con una scheda tecnica da vero top di gamma e può essere usato anche in modo indipendente dallo smartphone.
Supporta infatti la tecnologia eSIM con tanto di supporto alle chiamate, ove il gestore telefonico lo permetta, naturalmente. Oppo Watch esegue inoltre la ColorOS Watch basata su un fork del sistema operativo Android (non ancora noto), quindi il comparto software è molto avanzato e potenzialmente personalizzabile: insomma, un vero e proprio smartphone da polso.
Il wearable può monitorare tante tipologie di attività fisica, il sonno e il battito cardiaco, con tanto di funzione ECG (elettrocardiogramma) che rappresenta il punto di forza degli ultimi Apple Watch. Il dispositivo ha un form factor simile allo smartwatch di Apple, con un display quadrato ma curvo ai lati. Lo schermo è di altissimo livello: sarà disponibile in una versione da 1,6 pollici e in una da 1,9 pollici con bordi molto sottili, densità di 326 ppi e una copertura DCI-P3 del 100%.
La cassa è in alluminio e include due tasti fisici che servono per spostarsi nell’interfaccia, tuttavia è presente anche il touch screen, ovviamente. Il processore è un Qualcomm Snapdragon Wear 2500 abbinato a un co-processore Apollo 3 che serve per ottimizzare i consumi. La batteria di Oppo Watch offrirà una durata di 40 ore con un utilizzo normale e di 21 giorni in modalità risparmio energetico.
C’è anche il supporto alla ricarica rapida VOOC che lo ricarica al 50% in soli 17 minuti. Oppo Watch verrà lanciato sul mercato cinese con vendite a partire dal 24 Marzo e pre-ordini a partire da oggi, a prezzi di circa 190 euro per la versione da 41 mm e 255€ per quella da 46 mm. Non è stata ancora annunciata la data della sua uscita sul mercato europeo.