Una delle problematiche principali durante questa pandemia di coronavirus è quella di riuscire a capire quando una notizia proviene da una fonte attendibile ed è accertata o quando siamo di fronte ad una “fake news”. I colossi della comunicazione stanno portando avanti una vera e propria lotta alla disinformazione. Twitter, ad esempio, ha cancellato oltre 1000 tweet di fake news sul coronavirus, mentre Agcom ha stilato una classifica delle 10 principali bufale sul Covid-19.
Anche Facebook ha voluto dire la sua in questa battaglia contro la disinformazione pericolosa. In Italia è infatti disponibile un servizio che consente all’utente di verificare l’attendibilità di una notizia sul coronavirus trovata sul web. Come? Semplicemente inviando il tutto su WhatsApp al numero +393456022504, inserendo audio, video, immagini, link e tutto ciò che riguarda la “presunta” notizia.
Il servizio che opererà il fact-checking è Pagella Politica, da tempo partner del social network di Mark Zuckerberg, che ha come obiettivo anche quello di realizzare un database raccogliendo tutte le informazioni vere e false e distinguendole accuratamente. “La priorità di Facebook – afferma Luca Colombo, Country Director di Facebook in Italia – è assicurarsi che tutti possano accedere a informazioni attendibili e accurate e fermare le bufale e la disinformazione”. Il servizio è completamente gratuito.
Al di fuori di questo servizio, vi invitiamo ad ignorare sempre le news inviate dai vostri contatti su WhatsApp o almeno a verificarne le fonti, perchè l’app di messaggistica della cornetta verde è uno dei mezzi più utilizzati per diffondere bufale, specialmente per quanto riguarda il coronavirus.