Nvidia la definisce la GPU più avanzata al mondo: è la nuova Ampere A100, erede di Tesla V100 e destinata ai data center. Offre performance fino a 20 volte superiori rispetto al modello precedente nel training di intelligenze artificiali ed è stata costruita con un processo produttivo a 7 nm. La nuova GPU contiene 54,2 miliardi di transistor all’interno di un’area di 826 mm2, ha 6912 CUDA core FP32 e 432 Tensor core.
Specifichiamo che i Tensor core di questa GPU sono i primi a supportare i calcoli a doppia precisione. L’architettura è PCI Express 4.0 e sono presenti 40 GB di memoria HBM2 con un TDP di 400W. La banda offerta arriva a 1,6 TB/s ed è presente un bus a 5120 bit. C’è anche la tecnologia di collegamento NVLink 3.0 che arriva a ben 600 GB/s. La Nvidia Ampere A100 può essere partizionata al fine di far eseguire 7 istanze allo stesso tempo. Il nuovo acceleratore, per il quale è già iniziata la fase di produzione, farà il suo sbarco sul mercato in diverse versioni.
Ci sarà il sistema per il deep learning DGX A100 con 8 GPU GA100, avremo HGX A100 per i produttori di server ed EGX A100 per l’edge computing. Per i settori di ricerca come genomica e guida autonoma Nvidia ha presentato DGX SuperPOD: un cluster che include 140 sistemi DGX A100 in grado di raggiungere una potenza di calcolo complessiva di 700 petaflops. Sono già diversi i produttori in prima linea per offrire server con il nuovo acceleratore: tra questi abbiamo Dell, Fujitsu, Gigabyte, Lenovo e HP.
