Da quando è subentrata la cosiddetta fase 2 della pandemia da coronavirus, ovvero la fase di convivenza con il Covid-19, le principali raccomandazioni hanno riguardato il distanziamento sociale, l’accurata igiene personale e ovviamente l’utilizzo di mascherine protettive. La migliore è certamente la FFP3, che garantisce la massima protezione. La startup milanese Narvalo, incubata al Polihub, ha realizzato una mascherina protettiva che oltre ad essere apprezzabile dal punto di vista estetico e garantire protezione da inquinamento, polveri, pollini e ovviamente virus, si connette anche al proprio smartphone.
In questo modo, la mascherina protettiva della startup riesce sempre a fornire un’analisi precisa della qualità dell’aria. Il nuovo prodotto prende il nome di Narvalo Urban Mask, caratterizzata da una valvola intelligente che impedisce l’accumulo di umidità e calore andando ad ottimizzare il deflusso dell’aria. La startup assicura che il 99,9% degli agenti inquinanti viene “stoppato” con la Narvalo Urban Mask, con la fuoriuscita di goccioline che viene arrestata durante l’espirazione grazie al “tappo anti Covid”.
Dal prossimo 10 luglio arriverà anche l’app che consentirà di connettere il nuovo prodotto – in tessuto 3D, traspirante, lavabile, idrorepellente e antistrappo – con lo smartphone. Grazie all’app sarà possibile verificare la qualità dell’aria e sapere quanto si è protetti da agenti inquinanti ed altro. Il costo di questa “mascherina intelligente” è di 89 euro, ma sul sito si può pre-ordinare il prodotto con uno sconto del 30%. Sempre entro il 2020 sarebbe in arrivo anche una versione Active dotata di sensori e ventola di estrazione intelligente inclusa in una valvola elettronica.