Finora era presente solo in alcuni mercati selezionati, come ad esempio Stati Uniti, Canada, Regno Unito e Nuova Zelanda. Ora, invece, Mozilla VPN è pronta per essere lanciata in molti altri Paesi, già entro la fine di quest’anno. E’ stata la stessa Mozilla a comunicare che la VPN termina il suo percorso come beta e si inserisce quindi nel settore delle Virtual Private Network già popolato di numerose alternative gratuite e a pagamento.
Una notizia che ovviamente soddisfa anche gli utenti italiani, dato che anche il nostro Paese dovrebbe essere interessato da questa novità. Perchè in molti attendono l’arrivo di questa Virtual Private Network? Prima di tutto per la sicurezza, perchè Mozilla ha assicurato più volte su questo aspetto e sulla privacy. D’altronde, l’acquisizione del protocollo WireGuard è certamente indicativo in tal senso. Senza contare che si tratta di una delle aziende più esperte in ambito sicurezza, non dimentichiamo che è suo il celebre browser Tor con cui gli utenti si connettono maggiormente al deep web.
Con l’aumento dello smart working a causa della pandemia di coronavirus e il conseguente lockdown, Mozilla ha evidentemente deciso di accelerare il lancio della VPN, con una fase iniziale che vedrà coinvolti 30 Paesi (e 280 server). Niente restrizioni di banda, niente tracciamento sulle attività e la possibilità di collegare fino a 5 dispositivi contemporaneamente: sono queste le caratteristiche principali di questa prima fase della VPN “internazionale”. Ci si può iscrivere già adesso ad una lista d’attesa per ricevere tutte le novità riguardanti l’implementazione di questo servizio di Mozilla.