Qualcomm Snapdragon Wear 4100+ è stato appena ufficializzato dal noto chipmaker che produce piattaforme hardware per dispositivi mobili. Si tratta del nuovo processore per smartwatch Android basati su WearOS di Google, che va a succedere al 3100. Il predecessore è stato caratterizzato da luci e ombre, ed è per questo che Qualcomm punta con decisione su Snapdragon Wear 4100+ per dare nuova linfa al settore degli smartwatch del robottino verde.
Il SoC principale SDM429w si mostra nuovo e molto più prestante, Qualcomm ha compiuto un bel salto in avanti passando dal processo produttivo a 28 nm a quello a 12 nm, che consentirà di occupare meno spazio e di stabilire anche un risparmio notevole sul piano dei consumi. Il chipmaker di San Diego, infatti, parla di un aumento delle prestazioni dell’85% e di un risparmio energetico del 25% rispetto alla precedente generazione.
Oltre al processo produttivo più adatto agli smartphone attuali, Wear 4100+ sarà caratterizzato anche da nuovi core Cortex-A53 (fino a 1,7GHz), da una nuova GPU Adreno A504 e una frequenza medio di funzionamento da 750 MHz. Notevole la presenza in abbinamento del co-processore QC1110 che porta anche il supporto a 64.000 colori invece dei vecchi 16.000 e l’introduzione di una serie di funzioni di rilievo, oltre all’immancabile monitoraggio del battito cardiaco.
Il nuovo SoC per dispositivi indossabili garantisce prestazioni migliori anche per la fotocamera e garantirà un avvio delle applicazioni più rapido. Lo vedremo in “azione” sul TicWatch Pro 3 di MobVoi, che sarà il primo smartwatch ad utilizzarlo. Insieme a questo processore è stato lanciato anche Qualcomm Snapdragon Wear 4100, che si differenzia da quest’ultimo per l’assenza del co-processore QC1110 e che sarà naturalmente più economico per i produttori.
Fonte: 9to5google