Microsoft Surface Duo ufficiale e in pre-ordine in USA a 1399$

Finalmente Microsoft ha lanciato Surface Duo, che segna il suo attesissimo ritorno sul mercato degli smartphone. Ma lo ha fatto con un dispositivo del tutto diverso dagli smartphone tradizionali e votato alla produttività. Si tratta infatti di uno smartphone pieghevole dotato di due display, e adesso ne conosciamo tutte le specifiche tecniche. Il device è composto da due schermi affiancati, entrambi da 5,6 pollici con formato 4:3, tecnologia OLED e risoluzione Full HD+.

I display si possono ruotare a 360 gradi e supportano anche la Surface Pen, andando così a concorrere con i Samsung Galaxy Note. Forte di uno sviluppo software esclusivo, Microsoft Surface Duo riuscirà a sfruttare al meglio questo form factor per compiacere gli utenti business e coloro che cercano un dispositivo per la produttività. Lo smartphone esegue Android 10 ottimizzato in modo specifico per il multi-tasking: le app Office e OneDrive per Android sono state riscritte per adattarsi al form factor e sviluppatori di terze parti (tra cui c’è già Amazon con l’app Kindle) si aggiungeranno nel supporto al progetto.

Microsoft Surface Duo sarà compatibile con tutte le app Android esistenti e avrà degli algoritmi in grado di prevedere dove l’utente vuole visualizzare il contenuto sui due display, nonchè di aprire due app affiancate e adattarle alla tipologia di utilizzo. Quando è piegato lo smartphone ha uno spessore totale di 9,6 mm ed è alimentato dal processore Qualcomm Snapdragon 855 abbinato a 6 GB di RAM e 128 o 256 GB di memoria interna.

Ha una fotocamera da 11 MP f/2.0 che può registrare video in 4K a 60 fps con EIS e una batteria da 3577 mAh che dura 15,5 ore di riproduzione video e 27 ore in conversazione. Supporta la nanoSIM e la eSIM, ma non ha l’NFC. Microsoft Surface Duo è attualmente in pre-ordine negli USA con un prezzo di 1399 dollari e sarà in vendita dal 10 Settembre. Non sappiamo quando è prevista la sua uscita in Europa.

Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!