Redmi K30 Ultra è il nuovo flagship killer di Xiaomi ed ha appena fatto il suo debutto sul mercato cinese. Lo smartphone si presenta ad un prezzo veramente conveniente, tuttavia non monta il processore Qualcomm Snapdragon 865 come il Mi 10 Ultra come molti si sarebbero aspettati. Questa volta Xiaomi ha optato per MediaTek, e nello specifico per il Dimensity 1000+ che è attualmente il processore più potente del chipmaker cinese.
AnTuTu lo definisce il secondo SoC per prestazioni sui benchmark della prima metà del 2020, proprio dopo Snapdragon 865. Il chipset è abbinato a 6 o 8 GB di RAM e 128, 256 o 512 GB di memoria a seconda della configurazione. Redmi K30 Ultra ha anche un display con refresh rate a 120 Hz, caratterizzato da una diagonale di 6,67 pollici, la tecnologia AMOLED e una risoluzione Full HD+. Esegue Android 10 personalizzato con MIUI 12 ed ha una fotocamera posteriore quadrupla da 64, 13, 5 e 2 Megapixel. Frontalmente c’è invece un sensore pop-up da 20 MP.
La batteria da 4500 mAh di Redmi K30 Ultra si ricarica a 33W. Lo smartphone è stato immesso sul mercato cinese a un prezzo base di circa 243€ per la versione da 6/128 GB, che sale fino a 329€ per quella da 8/512 GB. Purtroppo, come il Mi 10 Ultra, nemmeno questo smartphone arriverà sul mercato globale (nemmeno sotto un nome differente come ad esempio “POCO F3 Pro”) e resterà confinato a quello asiatico, o almeno questo è quanto dichiarato a GSMArena da un portavoce dell’azienda cinese.