L’immagine teaser pubblicata da Huawei sul proprio account ufficiale di Weibo non lascia spazio a dubbi. Il colosso con sede a Shenzhen presenterà la EMUI 11 durante la Huawei Developer Conference 2020, la conferenza annuale dedicata agli sviluppatori, che aprirà i battenti il 10 settembre. La caratteristica principale della nuova evoluzione dell’interfaccia utente personalizzata sarà il sistema interconnesso, su cui il colosso cinese punta molto: “Vuoi sapere come la EMUI 11 fa connettere lo smartphone al mondo?”, si legge nel messaggio del post.
Nell’immagine, si vede lo smartphone collegato a tutta una serie di dispositivi, come ad esempio il frigorifero, il condizionatore o il forno. Indizi fin troppo chiari, che lasciano intendere come Huawei abbia lavorato a fondo per rendere la EMUI 11 il punto centrale di un ecosistema di prodotti. Come? Molto probabilmente con l’introduzione di nuove tecnologie basate sull’Internet of Things che potremmo trovare nella nuova personalizzazione di Android, ma non ci sono ancora dettagli concreti. Il primo smartphone ad utilizzare EMUI 11 in maniera nativa sarà il Mate 40 Pro.
Nel frattempo, la Huawei Developer Conference 2020 sarà anche l’occasione ideale per parlare dello sviluppo di HarmonyOS, il nuovo sistema operativo realizzato proprio dall’azienda cinese. Stando a quanto dichiarato dal CEO della società, Richard Yu, a partire dal prossimo anno vedremo HarmonyOS anche su PC, smartphone, smartwatch e smartband. Anche la serie Mate 40 sarà tra i protagonisti del 10 Settembre e si tratterà dell’ultima serie di smartphone equipaggiata con un nuovo processore Kirin, nello specifico il Kirin 9000 prodotto da TSMC.
Fonte: Weibo