Il debutto di Android 11 è certamente una delle novità più importanti di queste ultime settimane. L’undicesima versione del robottino verde era molto attesa dagli utenti, che avevano assistito nei mesi precedenti al rilascio di ben 4 anteprime per sviluppatori e tre beta pubbliche. La bella novità consiste nel fatto che Android 11 non è a disposizione solo per i telefoni Pixel, ma è in fase di distribuzione anche per diversi telefoni degli altri produttori: tra le varie personalizzazioni basate su Android 11 ci sarà anche Realme UI 2.0.
Una delle aziende che si è subito impegnata per garantire la nuova versione del sistema operativo di Google ai propri dispositivi è infatti Realme, che ha appena ufficializzato la presentazione dell’aggiornamento della sua interfaccia. La Realme UI 2.0 sarà ufficiale il 21 Settembre e sarà caratterizzata da una serie di novità molto interessanti. Tra queste, troviamo la System Cloner che permette di tenere le applicazioni al riparo dai malintenzionati e una Dark Mode con tre possibili livelli (crescente, media e leggera).
A livello di ottimizzazioni, la più rilevante è probabilmente quella che fa riferimento alla ricarica del telefono, grazie all’algoritmo AI che consente alla batteria di avere un ciclo di vita più lungo. Inoltre, la Realme UI 2.0 è pensata anche per gli appassionati di gaming, con la riduzione del disturbo durante il gioco.
Tra i dispositivi della casa produttrice interessati troviamo ovviamente la serie di punta composta da X50 Pro 5G e X50 5G, ma anche tanti altri smartphone. Tra i modelli che dovrebbero ricevere l’aggiornamento ci sono Realme X2 Pro, X2, XT, X, X50m, X50 Pro Player, X3, X3 SuperZoom, X7, X7 Pro, 3 Pro, 5 Pro, 6, 6s, 6 Pro, 6i, 7, 7i, 7 Pro, C3, C3i, C11, C12, C15, C17, Narzo 10, Narzo 10A, V3 e V5.
Il 21 Settembre la Realme UI 2.0 non sarà sola, perchè verranno annunciati ufficialmente anche gli smartphone Realme Narzo 20, Narzo 20A, Narzo 20 Pro e C17. Saranno tutti modelli economici con batterie capienti, con display fino a 90 Hz e processori Snapdragon e MediaTek di fascia media.
