I riflettori, nella giornata di ieri, erano tutti puntati sul Mate 40 e 40 Pro, i nuovi smartphone di punta presentati da Huawei. Tuttavia, il colosso cinese non si è limitato a mostrare al mondo la sua nuova “creatura”, ma anche svelato i dettagli relativi ad un paio di novità che andranno a personalizzare il suo software. Stiamo parlando di Petal Maps e Petal Docs, entrambi con caratteristiche che vale la pena approfondire meglio.
Petal Maps è di fatto l’alternativa a Google Maps. Date le note vicende che impediscono a Huawei di disporre dei servizi Google, ecco che la società con sede a Shenzhen ha pensato bene di realizzare questo strumento, dotato esattamente delle stesse funzionalità di Maps. Con Petal Maps si potrà anche consultare la situazione riguardante i trasporti pubblici, e in 129 città lo si può fare anche in tempo reale. La novità viene distribuita in 79 lingue, tra cui anche l’italiano.
Docs, invece, è un servizio che consente di lavorare in cloud come su Google Docs e Microsoft Word, ovvero di poter visualizzare tutta una serie di documenti (in PDF, ad esempio, ma anche in DOC e molti altri formati). Come accade con la soluzione di Google i documenti si possono modificare senza doverli necessariamente salvare, dato che le modifiche verranno salvate automaticamente e direttamente in cloud, garantendo a più utenti di poter lavorare sullo stesso documento. Anche qui appare fin troppo evidente la competizione con Google; il servizio di Huawei sarà distribuito in 50 Paesi.