Nell’evento “One More Thing” tenutosi ieri in diretta streaming ed entrato anche nelle tendenze di YouTube, Apple ha presentato gli attesi MacBook Air e Pro 13. Tuttavia, la società di Cupertino ha voluto svelare al pubblico anche un altro prodotto: si tratta del nuovo Mac Mini, un ulteriore modello anch’esso alimentato con il nuovo processore proprietario dell’azienda californiana, che prende il nome di Apple M1, basato su architettura ARM e costruito a 5 nanometri.
E’ proprio l’architettura ARM a conferire a questo prodotto un’efficienza decisamente superiore (fino al 60%, ndr) rispetto al modello lanciato due anni fa da Apple. Anche sul piano della velocità si apprezzano miglioramenti consistenti, con la CPU che dovrebbe essere tre volte più veloce e la GPU ben sei volte più veloce. Un rendering video ha una velocità fino a 6 volte superiore e si può compilare codice su XCode 3 volte più velocemente. Il Mac Mini è dotato di molte porte, tra cui la porta Ethernet, 2 porte Thunderbolt/USB 4, una HDMI 2.0, 2 USB-A e il jack audio da 3,5 mm.
La configurazione di memoria prevede fino a 16 GB di RAM e fino a 2 TB di SSD. Il mini PC con macOS supporta fino a 2 monitor oppure un monitor singolo con risoluzione fino a 6K. Alcune interessanti funzioni che possiamo trovare a bordo di questo nuovo prodotto di Apple possono facilitare la vita agli utenti. Pensiamo ad esempio che Pixelmator Pro aumenta la risoluzione di una foto con una velocità 15 volte superiore al passato. Per quanto riguarda il prezzo, almeno per ora il Mac Mini viene venduto ad una cifra più bassa rispetto a quella del suo predecessore: in Italia si parte da 819 euro.