Il primo PC desktop di Huawei è adesso realtà. Si chiama MateStation B515, e sebbene si tratti di un prodotto destinato ad un uso “aziendale e governativo” in Cina non può non attrarre e suscitare una certa curiosità. Di questo nuovo interessante prodotto della casa di Shenzhen sono venute fuori non solo le immagini, ma anche la scheda tecnica, che prevede una CPU proprietaria realizzata da HiSilicon.
Huawei ha quindi deciso di seguire la strada intrapresa da Apple che ha equipaggiato i nuovi MacBook con il processore proprietario M1 (il che per questa azienda ha molto più senso viste le limitazioni sull’approvvigionamento dei componenti da aziende americane imposte dal ban degli USA). Già dal design si intuisce che siamo di fronte ad un dispositivo perfetto per l’utilizzo da ufficio. Il display è da 23,8 pollici, con risoluzione Full HD e cornici molto sottili. Naturalmente la parte più interessante è quella che riguarda l’hardware: il System-on-Chip di Huawei MateStation B515 prevede un chip proprietario Kunpeng 920 a 24-Core con host Yellow River K680, costruito da TSMC a 7 nm.
Il chip è formato da 4 o 8 core da 2,6 GHz. Interessante anche la memoria, con 8 GB di RAM LPDDR4, una SSD PCIe da 512 GB ed una GPU AMD Radeon 520. Il prodotto ha inoltre 4 porte USB 3.0 e 4 USB 2.0, oltre all’NFC integrato in modo tale da poter creare un interconnessione con gli smartphone del gigante cinese. Il sistema operativo scelto da Huawei non è Windows 10, ma UOS, un software che viene normalmente utilizzato proprio per l’utenza aziendale e governativa di Pechino. Ad oggi, ovviamente, il prodotto non ha prezzo.
Fonte: Weibo