OPPO ha appena terminato il suo grande evento INNO Day 2020: il keynote ha avuto come protagoniste delle novità molto interessanti in ambito innovazione tecnologica e la forte intenzione del produttore cinese di espandere il suo ecosistema AIoT in modo innovativo. L’azienda ha infatti svelato la sua nuova strategia di sviluppo tecnologico 3+N+X che parte da hardware, software e servizi (3 ambiti, appunto), prosegue con il focus su AI, sicurezza, privacy, multimedia e interconnettività (N), e sfocia nelle tecnologie innovative come la realtà aumentata, la ricarica rapida, la realizzazione di nuovi form factor, tecnologie in ambito fotografico e altro (X).
Fa parte proprio di questa strategia il nuovo OPPO X 2021: uno smartphone concept caratterizzato da un display estendibile. Lo schermo OLED pieghevole di questo dispositivo è in grado di estendersi ed arrotolarsi passando dai 6,7 pollici di un normale smartphone a 7,4 pollici come un tablet. Lo schermo viene esteso attraverso un meccanismo motorizzato ed è protetto da Warp Track: un laminato da 0,1 mm che ne aumenta la resistenza. OPPO ha inoltre svelato gli AR Glass 2021, ossia degli occhiali per la realtà aumentata che sono quasi il 75% più leggeri rispetto al modello precedente.
Sono corredati di soluzione ottica Birdbath per aumentare l’immersività, telecamera fish-eye, sensore TOF e telecamera RGB per mappare l’ambiente circostante e localizzare in modo altamente preciso. Si utilizzano con l’ausilio dell’app per smartphone CybeReal AR che ricostruisce la realtà al centimetro. OPPO ha annunciato durante INNO Day 2020 anche le vendite in Cina del caricatore tascabile SuperVOOC Mini con potenza di 50W, che prenderanno il via il 12 dicembre.