La pandemia di coronavirus finisce in TV, ed era un’ipotesi ampiamente prevedibile. Troppo forte l’impatto avuto dal Covid-19 sull’intera popolazione mondiale per non essere raccontato in chiave televisiva (e chissà, probabilmente anche cinematografica). Sulla piattaforma Netflix è infatti in arrivo un “mockumentary”, ovvero un documentario dove eventi di fantasia vengono proposti come fatti reali. Il nome scelto è “Death to 2020”, ovvero “Morte al 2020”, e già il titolo è tutto un programma.
I realizzatori di questo nuovo “mockumentary” sono nientemeno che i produttori di Black Mirror, una delle serie più amate dagli utenti di Netflix (e non solo) i cui innovativi episodi sono ambientati in un futuro distopico. Al momento non sono trapelate informazioni precise sulla trama, anche se si tratterà quasi certamente di un documentario “parodia”, in cui alcuni studiosi del futuro cercheranno di ripercorrere gli eventi del 2020.
Il cast sarà di alto livello: tra gli attori figurano Samuel L.Jackson, Hugh Grant, Lisa Kudrow, Leslie Jones e anche Joe Keery di Stranger Things. Sulla data di uscita non sono emersi dettagli, anche se sembra praticamente scontato che il “mockumentary” verrà lanciato già a fine dicembre. Lo stile di Death to 2020 sarà quello di Bandersnatch, il film interattivo presentato da Netflix proprio alla fine del 2018 come parte del franchise di Black Mirror, con lo spettatore che prende le decisioni del protagonista.