Il Covid-19 ha colpito duramente Samsung: calate le vendite di smartphone

La pandemia di coronavirus ha messo in ginocchio praticamente ogni settore in questo 2020. Anche i produttori di smartphone e l’intero settore mobile si sono ritrovati a far fronte a perdite imponenti, che richiederanno una rimodulazione dei programmi per il prossimo futuro. Tra le aziende colpite c’è anche Samsung, che ha “retto” l’urto della pandemia ma che ha dovuto comunque registrare un forte calo di smartphone venduti rispetto agli anni precedenti.

Stando all’ultimo report proveniente dalla Corea del Sud, infatti, nel 2020 il gigante di Seul sarebbe riuscito a raggiungere la quota di 270 milioni di smartphone spediti a livello globale. Vista così può sembrare una cifra di grandissimo spessore, ma se messa a confronto con i risultati degli ultimi nove anni ci si rende facilmente conto di come la storica azienda abbia diminuito molto le proprie vendite: per la prima volta in questo decennio, infatti, Samsung non raggiunge la soglia dei 300 milioni di dispositivi spediti.

Tuttavia, Samsung è convinta che già nel 2021 tutto tornerà al proprio posto. Dal fronte della lotta al Covid-19 arrivano notizie sempre più confortanti, ed è per questo che il leader del mercato cellulari ha come obiettivo 307 milioni di smartphone spediti nel prossimo anno (di cui circa 20 milioni saranno “feature phone”, ossia cellulari vecchio stile), ampliando il catalogo degli smartphone di fascia media e bassa. Ma la concorrenza cinese di colossi come Xiaomi (che ha già scalzato Huawei dal podio) e OPPO in fortissima crescita negli ultimi anni non starà a guardare.

Via: Financial Express

Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.