Tra le tante “esigenze” manifestate dagli utenti c’è sicuramente la necessità di poter usufruire di un maggiore spazio di archiviazione. Troppo spesso la memoria del telefono è poca e va a riempirsi dopo un certo periodo di tempo. Come si può fare per risparmiare spazio? Google ha ragionato molto su questo aspetto, tanto da lavorare ad una novità molto interessante che vedremo su Android 12, ovvero la prossima versione del robottino verde.
Si tratta di una funzionalità che va di fatto a ibernare le applicazioni che non vengono usate dall’utente. In questo modo l’utente non sarà obbligato a procedere alla disinstallazione di queste app per liberare spazio. Non è ancora chiaro, ma sembra che sarà lo stesso sistema operativo a valutare l’utilizzo delle app tramite le statistiche e decidere quali ibernare e quali invece no. Le ultime novità su questa funzione rivelano che la vedremo non solo sui dispositivi con singolo utente (con rimozione della cache specifica), ma anche su quelli con più account, in quest’ultimo caso con la rimozione della cache per tutti.
Stando a quanto trapelato nelle ultime ore, l’ibernazione di Android 12 permetterà anche di disabilitare i pacchetti che fanno riferimento alle app ibernate, anche se su questo aspetto di Android 12 servono ulteriori chiarimenti (specie per i dispositivi dove sono configurati più utenti, ndr) che verranno certamente forniti in corso d’opera da Google. Si potrebbe trattare di un’ibernazione delle app tutta automatica e smart per garantire un’esperienza migliore senza l’intervento dell’utente, il che rappresenterebbe un grande valore aggiunto per il nuovo sistema operativo.
Fonte: Twitter
