Ma LG è davvero sul punto di vendere la sua divisione mobile? Stando all’ultima indiscrezione e all’ultima conferma del CEO sembra proprio di sì. Le voci circolate negli ultimi giorni riportavano proprio questa intenzione da parte del colosso sudcoreano, anche se un top executive della casa produttrice si era affrettato a smentire. Tuttavia, la nota inviata allo staff dal CEO Kwon Bong-seok pare invece confermare la scelta di non voler più competere nella divisione mobile.
Come riportato da “The Korea Herald”, il CEO di LG ha comunicato che è arrivato il momento per l’azienda di “prendere una decisione importante”, vale a dire “la vendita, il ritiro e il ridimensionamento del ramo mobile”. Ma cosa ha spinto LG ad andare in questa direzione? Probabilmente la consapevolezza che la concorrenza nel settore sta diventando sempre più agguerrita, e che la strategia adottata dalla società in questi ultimi tempi non è stata molto efficace.
Da molto, infatti, LG non riesce a produrre dispositivi di grande spessore (almeno in termini di vendite), e non è certo un caso se le condizioni economiche della società della Corea del Sud sono piuttosto deficitarie per quanto riguarda il mercato degli smartphone. Il CEO Kwon Bong-seok ha anche fatto sapere che il 60% dei lavoratori della divisione mobile verrà spostato verso altri comparti, senza però precisare quali. Inoltre, non è chiaro quale sarà il destino del restante 40% dei lavoratori.
Una decisione epocale, dato che l’azienda sudcoreana è stata a lungo tra i leader del mercato della telefonia. Stando alle indiscrezioni l’acquirente più probabile è la conglomerata vietnamita Vingroup, con una capitalizzazione di 16,5 miliardi di dollari, che avrebbe proposto l’offerta più allettante.