I prossimi tre anni di Serie A saranno su DAZN. L’Assemblea di Lega, tenutasi nella giornata di ieri, ha infatti deciso di assegnare alla piattaforma di streaming per lo sport i diritti per il massimo campionato di calcio italiano per le stagioni 2021-2022, 2022-2023 e 2023-2024. DAZN potrà quindi trasmettere 7 gare a giornata in esclusiva e 3 gare in co-esclusiva. Si risolve così (con 16 voti a favore, tra cui quelli delle big di Serie A, ndr) una situazione di stallo che aveva caratterizzato le scorse settimane.
Dopo 18 anni, quindi, Sky non avrà più l’esclusiva sul massimo campionato di calcio del nostro Paese, che per la prima volta nella storia va interamente ad un servizio di streaming video. Una grande delusione per la storica piattaforma, che non potrà fare altro che provare ad aggiudicarsi il pacchetto delle 3 gare in co-esclusiva con DAZN che ha concluso un accordo da 840 milioni di euro a stagione. Tuttavia non è detto che le cose finiscano qui.
Stando a quanto riportato da una fonte autorevole come il Corriere della Sera, Sky starebbe pensando di presentare ricorso. La società di Murdoch considera infatti non corretta la presenza di un ulteriore partner, ossia Tim, in quanto non era stato indicato in sede di partecipazione al bando, nonostante appaia come dirimente ai fini della trasmissione delle partite. Per questo motivo Sky contesta l’assegnazione delle 10 partite a DAZN: come andrà a finire?