L’evento di Xiaomi è stato caratterizzato dal lancio di una serie di nuovi prodotti, tra cui i più importanti sono stati gli smartphone e i laptop. Tuttavia, nel corso dell’iniziativa, la società con sede a Pechino ha avuto modo anche di confermare un’indiscrezione già trapelata sul web nelle scorse settimane (come fonte più autorevole c’è Reuters). Ebbene sì, Xiaomi ha deciso di lanciarsi nel mercato delle auto elettriche, con un investimento iniziale di oltre 1,5 miliardi di dollari.
Xiaomi gestirà il tutto tramite una controllata, che vedrà a capo proprio il CEO dell’azienda cinese, Lei Jun. L’obiettivo della società è di proporre veicoli elettrici smart in tutti i mercati, con un alto livello prestazionale ma a prezzi accessibili, mantenendo quindi fede alla filosofia di Xiaomi che vediamo con tutti i suoi prodotti. La società cinese vorrebbe arrivare ad un investimento di ben 10 miliardi di dollari nel prossimo decennio, a dimostrazione di come l’impegno sia assolutamente concreto.
La scelta di investire nelle auto elettriche è senza dubbio un tentativo da parte di Xiaomi di non essere più identificabile solo ed esclusivamente con il settore degli smartphone. Inoltre, l’azienda cinese è una delle più avanzate in termini di Internet of Things, pertanto le competenze ottenute potranno servire per realizzare delle auto elettriche smart molto innovative. L’azienda cinese non è l’unica tra i principali produttori di smartphone intenzionata a realizzare un’auto elettrica: un progetto del genere è anche nei piani di Apple, sebbene non ci sia ancora nessun annuncio ufficiale in merito.