Xiaomi: i prezzi degli smartphone aumenteranno, c’è carenza di processori

I processori sono il cuore di ogni dispositivo tecnologico compresi gli smartphone che tutti noi utilizziamo quotidianamente. Un componente importantissimo che però, nell’ultimo anno, molto probabilmente anche a causa della pandemia da Covid-19, inizia a scarseggiare. La domanda, infatti, pare aver surclassato l’offerta: i processori per dispositivi mobili non bastano e cominciano a scarseggiare. A lanciare l’allarme è Xiaomi che prospetta, suo malgrado, una soluzione che influirà negativamente su tutti i consumatori. Cosa accadrà? Scopriamolo!

Chipset e non solo: settori tecnologici in difficoltà

Xiaomi lo ha detto chiaramente: la crisi che sta coinvolgendo tutti i comparti che si occupano di elettronica di consumo sta colpendo duro! Questo è il motivo per cui alcuni dispositivi diventano persino difficili da reperire. Avete provato a cercare una PlayStation 5 senza riuscire, alla fine, a trovarla? E non sarebbe l’unico esempio dato che tutte le componenti dei vari dispositivi sembrano destinate a scarseggiare. Per gli smartphone, in particolare, sembra esserci un divario enorme tra la domanda e l’offerta di processori.

Xiaomi ha chiarito come l’obiettivo dell’azienda sia quello di evitare che le difficoltà del momento vadano ad incidere negativamente sui consumatori. D’altro canto i produttori di processori stanno cercando di affrontare la situazione aumentando la produzione. Qualcomm ha dichiarato che la crisi in questione tiene tutti svegli la notte in attesa di riuscire a trovare un modo per risolvere il problema.

Xiaomi aumenterà i prezzi degli smartphone?

I processori scarseggiano e una diminuzione della produzione accompagnata da un aumento della richiesta non può che tradursi in un aumento di prezzo. I pochi componenti disponibili, infatti, vengono venduti a prezzi più elevati dal momento che i compratori sono disposti a spendere di più pur di accaparrarseli. Questo si traduce in un ulteriore esborso per tutti i produttori di smartphone che, quindi, rischiano di dover alzare i prezzi. Questi, per lo meno, sono i timori di Xiaomi.

Proprio Xiaomi, in qualità di uno dei produttori di smartphone più noti al mondo, ha anticipato questa possibilità commentando i risultati ottenuti nel primo trimestre 2021. Essere soggetti a spese eccessive potrebbe indurre ad aumentare i prezzi dei dispositivi per cercare di rientrare delle somme spese. “Faremo del nostro meglio per offrire il miglior prezzo possibile” ha dichiarato l’azienda cinese. La precisazione, poi, è chiara, “Potremmo dover trasferire parte dell’aumento dei costi per i consumatori”. La tendenza del 2020 non si invertirà e gli scenari proposti potrebbero realizzarsi davvero. Staremo a vedere!

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