Come sono andate le cose per Sony nell’anno fiscale 2020 che si è chiuso il 31 marzo 2021? Stando ai dati resi pubblici dal colosso nipponico si direbbe molto bene, dato che l’azienda appare in ottima salute. Parlano chiaro gli 8.999 miliardi di yen in termini di ricavi (circa 68 miliardi e mezzo di euro), così come il profitto operativo di 971 miliardi di yen (circa 7.4 miliardi di euro), con un rispettivo aumento del 9% e 15% rispetto al 2020.
Ma quali sono i settori che garantiscono a Sony la maggior parte di questi enormi introiti? Sicuramente il grosso lo fa il settore dedicato al gaming, grazie anche all’eccellente riscontro ottenuto dalla PlayStation 5: le unità vendute hanno già raggiunto la strepitosa quota di 7,8 milioni (3,3 milioni da gennaio a marzo 2021). Anche l’aumento della fruizione dei prodotti legati a Sony Music ha comportato una crescita nella divisione musicale, con ricavi per 939 miliardi di yen (poco più di 7 miliardi di euro).
Bene anche la divisione Electronic Products & Solutions, che registra una leggera perdita in termini di ricavi (4%, vendute meno fotocamere e videocamere ma più televisori) ma un notevolissimo aumento dal punto di vista del profitto operativo (60% in più), raggiungendo così quota 139 miliardi di yen (circa 1 miliardo di euro). Anche per gli smartphone Xperia i risultati non sono negativi: dopo tanto tempo hanno iniziato a generare profitti. Non bene, invece, il settore Imaging & Sensing Solutions: la contrazione nelle vendite dei sensori fotografici comporta un calo nelle vendite (-5%) e anche nel profitto operativo (-38%).