Vivo ha chiuso il 2020 con il botto annunciando ufficialmente nel mercato cinese X60 e X60 Pro. Dopo qualche mese, entrambi i telefoni sono stati finalmente interessati da un lancio internazionale con un processore Snapdragon 870 di Qualcomm, certamente più apprezzato rispetto al chip Exynos 1080 di Samsung che abbiamo visto sui modelli cinesi. Sappiamo che i due smartphone verranno lanciati anche in Europa, anche se non abbiamo ancora una data ufficiale. Per il Vivo X60 Pro+, la società asiatica ha invece optato per l’eccellente Snapdragon 888 (anche se il telefono è in commercio solo in Cina, ndr).
La bella notizia di queste ultime ore è che il gigante cinese ha appena ufficializzato anche un altro telefono della sua gamma di punta. Si tratta del Vivo X60t, uno smartphone che non ha nè un processore Qualcomm nè un Exynos, bensì funziona con un processore MediaTek Dimensity 1100 a 6nm, abbinato a 8 GB di RAM e 128 GB di memoria interna. Il Dimensity 1100 è il secondo processore di MediaTek in termini di potenza, secondo solo al 1200. Per quanto riguarda il resto delle specifiche, non sembrano esserci differenze con la versione standard e questa è una bellissima notizia perchè il prezzo di questa nuova variante è inferiore.
Vediamo infatti un display AMOLED da 6,56 pollici con risoluzione FHD+, tre fotocamere con ottiche Zeiss sul retro (con sensore principale da 48 MP dotato di OIS, lente grandangolare da 13 MP e teleobiettivo da 13 MP con zoom ottico 2x) e la connettività 5G. Inoltre, il nuovo telefono appena presentato dal produttore asiatico risulta equipaggiato con una batteria da 4.300 mAh con ricarica rapida a 33W. Il sistema operativo installato è Android 11, con interfaccia utente OriginOS. Infine, il Vivo X60t viene venduto in Cina al prezzo di 3.498 Yuan (circa 455 euro al cambio attuale) nelle varianti di colore Huacai e Force.