Google Pixel 6 e 6 Pro sono una rivoluzione estetica: ecco i primi render

Da alcune settimane circolano voci su Pixel 6 e 6 Pro, i prossimi smartphone di Google. Nelle ultime ore il famoso “leaker” Jon Prosser ha diffuso dei render che ci consentono di conoscere nel dettaglio alcune caratteristiche di questi due dispositivi, sia tecniche che estetiche. E’ soprattutto il design a catalizzare le attenzioni, dato che la fisionomia di Pixel 6 e 6 Pro sembra essere piuttosto differente da quella dei classici smartphone Google e del tutto rivoluzionaria per l’intero settore smartphone.

Il particolare che emerge di più è quello che riguarda le fotocamere, che non sono più disposte verticalmente ma orizzontalmente, all’interno di una fascia sporgente che si trova al di sopra della scocca del telefono. Il Pixel 6 dovrebbe arrivare con due sensori posizionati sul retro, mentre la variante “Pro” sarà dotata di tre fotocamere posteriori.

E per quanto riguarda le specifiche tecniche? Su questo non è trapelato nulla dai render resi pubblici da Jon Prosser. Le recenti voci indicano la presenza del Google Silicon, il SoC realizzato proprio dal gigante di Mountain View che dovrebbe essere in grado di competere con gli Exynos e i Kirin. Ultima “chicca”: nelle immagini trapelate spunta anche il Google Watch, certificando il grande ritorno di Big G nel mercato degli indossabili.

Lo smartwatch si presenta con un look molto minimale, senza fronzoli, dotato di un display circolare e una cassa che sembra in metallo. Lo smartwatch Wear OS ha un cinturino dello stesso colore arancione che caratterizza la parte superiore della scocca dei due smartphone. Molto presto ne sapremo di più, perchè fra soli 3 giorni ci sarà il Google I/O 2021. Vi convince il design dei nuovi prodotti del colosso di Mountain View?

Fonte

Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.